Terapia occupazionale per anziani: di cosa si tratta e che benefici ha?

Terapia occupazionale per anziani: che cosa è?

Quando si parla della terapia occupazionale per anziani, ci si riferisce ad un approccio terapeutico rivolto a persone della terza età che promuove la conservazione ed il miglioramento della salute e del benessere psico-fisico attraverso l’occupazione.

Lavorare e tenersi occupati è un leitmotiv della vita quotidiana praticamente di ogni persona del mondo, e serve anche per sentirsi utili e parte di un sistema lavorativo, economico, culturale e sociale. In particolare, mantenersi occupati ed attivi porta beneficio non solo al fisico, ma è fondamentale anche per mantenere attiva la mente e per continuare a coltivare skills sociali e di comunicazione.

Se questo vale in ogni fase della vita, è particolarmente importante durante la terza età, quando in genere le condizioni di salute portano ad un progressivo isolamento che può danneggiare la salute ed il benessere mentale dell’anziano, portandolo a sviluppare patologie (come per esempio l’ invecchiamento patologico ) o a peggiorare quelle già presenti, oltre che a soffrire di depressione e solitudine.

La terapia occupazionale per anziani mira a combattere tutto questo, mantenendo l’anziano al centro di occupazioni e interessi che lo aiutano ad avere una vita attiva e a mantenere una vita sociale, traendo gratificazione dal suo lavoro.
Questo tipo di terapia promuove il ‘fare’ ed il ‘fare insieme come chiavi per aiutare l’anziano a mantenere un ruolo sociale, e di conseguenza una sua effettiva presenza ed utilità nella società, ricavandone benefici come autostima, gratificazione, contatti relazionali, partecipazione alla vita della comunità (per un approfondimento sulle origini della T.O. (Occupational Therapy): https://it.wikipedia.org/wiki/Terapia_occupazionale).

La terapia occupazionale è quindi una soluzione ideale non solo per gli anziani, ma anche per le persone con disabilità fisiche e cognitive, che in questo modo possono continuare ad essere coinvolte in attività utili, così stimolandole e mantenendole attive.

La terapia occupazionale per anziani per salvaguardare l’autonomia

La terapia occupazionale per anziani non è solamente una soluzione per aiutare un anziano a mantenersi in forma (sia fisicamente che psicologicamente) e a curare le relazioni sociali, contribuendo alla sua comunità. Si tratta anche di una strategia che aiuta a preservare l’autonomia degli anziani, una preziosa risorsa che, in assenza di stimoli e gratificazione, tende a spegnersi o ad affievolirsi nel corso degli anni.

Questo processo riabilitativo comporta un coinvolgimento del paziente in prima persona, secondo un progetto personalizzato che tiene conto delle sue esigenze, dello stato di salute fisico e psichico, delle sue condizioni relazionali, della sua autonomia e dei suoi desideri.
Se l’autonomia negli anziani viene stimolata, anche in presenza di deficit o patologie fisiche, queste persone riescono a mantenersi più attive e ad avere sia le forze fisiche che la motivazione morale per superare le difficoltà di questa fase della vita, come patologie e limiti fisici.

I progetti di T.O. vengono sviluppati in una vasta gamma di ambiti, compresi gli ospedali, i centri per la salute, il domicilio, i luoghi di lavoro, le scuole e le case di riposo. I pazienti devono essere presenti ad incontri periodici a scadenze programmate. Quando non vivono direttamente nella struttura ma non sono autosufficienti per raggiungerla possono essere accompagnati da un familiare, una badante o avvalersi di servizi privati di trasporto disabili e anziani presso strutture sanitarie, come questo.

Che benefici comporta la terapia occupazionale per anziani?

Come abbiamo visto, questa terapia che si basa sull’attività e sul lavoro può concretamente migliorare lo stile di vita di una persona anziana.

È stata dimostrata la sua utilità anche nella lotta a patologie complesse tipiche della terza età, come le patologie neuro-degenerative (ad esempio morbo di Parkinson e Alzheimer).

Quindi, la terapia occupazionale per anziani che vantaggi e benefici ha? I benefici di questa terapia ‘del fare’ sono diversi:

  • accresce e migliora l’autostimae la gratificazione del paziente;
  • mira a preservare ed incrementare l’autonomia,anche nella vita quotidiana;
  • cerca di ridurre o di rallentare gli effetti della patologia o dell’età che possono influenzare negativamente l’autonomia del paziente;
  • stimola la partecipazione sociale, aiutando l’anziano a fare nuove conoscenze e a mantenere attiva la sua vita sociale;
  • aiuta a controllare i disturbi cognitivi e può essere di grande aiuto anche nel caso di demenza o patologie neuro-degenerative;
  • migliora la qualità della vitadel paziente e dei suoi familiari.

Gli stimoli ai quali un anziano viene sottoposto durante la terapia occupazionale lo aiutano a trovare un nuovo equilibrio con le necessità del suo corpo e della sua mente, riscoprendo nuovi modi di essere utili e di vivere l’impegno sociale in modo assolutamente personalizzato secondo le sue esigenze.

Non bisogna dimenticare che la terapia occupazionale per anziani migliora non solo l’autonomia del paziente, ma spesso anche la relazione con la sua famiglia e con i suoi caregiver, che si trovano così a gestire una persona più motivata, stimolata e in grado di essere autosufficiente in alcune delle sue attività quotidiane.

In questo senso, si può dire che la terapia occupazionale è mirata a migliorare la qualità della vita non solo del paziente che la vive in prima persona, ma anche dei suoi caregiver e dei suoi familiari, che spesso vengono coinvolti nel processo per aiutare il paziente a sviluppare maggiormente il senso di competenza e autosufficienza.