Nonostante si stia diffondendo molto negli ultimi anni, la figura dell’ipnologo è antica, così come la pratica dell’ipnosi. Provate a fare una ricerca, con la parola ipnologo e la vostra città di appartenenza, come ad esempio ipnologo Rimini. Siamo certi che rimarrete sbalorditi anche voi dalla quantità di risultati. Al giorno d’oggi si sta affermando sempre di più anche in campo medico. Con questo articolo vorremmo fare un po’ di chiarezza su cosa sia l’ipnosi e come funzioni, ma soprattutto quali disturbi e problematiche sia in grado di risolvere.
Cos’è l’ipnosi
Si tratta di una tecnica che porta ad una condizione psichica, chiamata trance, che consente di entrare in contatto con le proprie emozioni e i propri sentimenti. Per questo viene utilizzata per risvegliare energie nascoste o risorse.
Lo stato in cui si entra durante l’ipnosi non può essere considerato come intermedio tra veglia e sonno, ma piuttosto come dotato di una caratterizzazione vera e propria, a livello neurofisiologico. Durante l’ipnosi la persona ipnotizzata, pur essendo in uno stato di profondo rilassamento, rimane vigile e cosciente di ciò che avviene attorno a sé. Serve insomma per mettere “in pausa” la coscienza razionale e le nostre facoltà cognitive, rivolte all’osservazione e all’elaborazione del mondo esterno. Chi si sottopone non appartiene più a nessun luogo spazio temporale.
L’ipnologo: che cosa fa
Chi effettua l’ipnosi, ovvero l’ipnologo crea una relazione con il soggetto in trance, attraverso un preciso modo di comunicare, in grado di far vibrare le corde emozionali del soggetto ipnotizzato.
L’ipnosi moderna è stata adottata soprattutto nella psicoterapia.
Una delle tecniche di ipnosi più conosciute e quella regressiva. Si tratta di una tecnica sperimentale, che può essere utilizzata durante una psicoterapia e permette di ricercare le cause dei conflitti nel mondo di trance che possono assumere l’aspetto di precedenti vite.
L’ipnologo può utilizzare degli espedienti per sovraccaricare l’emisfero sinistro, quello della razionalità e della coscienza, e creare degli accessi alla sua parte inconscia. Per farlo potrebbe utilizzare un linguaggio particolare, creare nessi che non ci sono, inducendo suggestioni che non vengono pronunciate per condurre il soggetto verso una naturale e progressiva alterazione della percezione delle cose. Ci sono poi altre tecniche che prevedono l’uso di tecniche non verbali, come rumori, suoni, toccamenti e variazioni.
Le sedute di ipnosi durano circa 45-60 minuti e vengono ripetute a distanza di alcuni giorni, l’una dall’altra. La durata della terapia può andare dalle 3-4 sedute, nei casi più semplici, ad un numero 3-4 volte superiore.
Cosa è possibile curare con l’ipnosi
Tramite questa pratica è possibile risolvere alcuni disturbi. In particolare quelli legati all’ansia e allo stress, alla paura, all’angoscia, alla depressione, agli attacchi di panico, e a tante manifestazioni ossessive e fobiche.
Grazie all’ipnosi potrete influenzare positivamente il vostro carattere, riducendo la timidezza, migliorando le interazioni sociali, la cognizione e la padronanza della propria personalità. Aiuta quindi a risolvere tutti i conflitti interiori che vi impediscono di vivere con serenità. Ma anche stati di malessere fisico ricorrenti, come mal di stomaco, dolori articolari, pressione alta, disfunzioni sessuali e tanto altro.
Speriamo che questo articolo vi possa essere utile.